Un antenato di Cozzy

Nel diciannovesimo secolo, convinto che la febbre gialla non fosse contagiosa, il dottor Stubbins Ffirth decise di dimostrarlo sulla propria pelle.
foto05yq0
un immagine del dottor Stubbins Ffirth secondo google immagini.
Procedette a testarla su se stesso bevendo il pus estratto dalle ferite di un paziente, nonché il vomito, ed entrando in contatto con liquidi organici dei malati come urina e saliva. Non sazio pensò che fosse opportuno sfregare il vomito del paziente su ferite aperte.
L'antenato di
Cozzy non si ammalò, ma non perché la febbre gialla non fosse contagiosa, bensì perché essa deve essere iniettata direttamente nella circolazione del sangue, tipicamente attraverso il morso di una zanzara.

corriere.it
|